GEMINIANO BERNARDI

Ultimo aggiornamento Domenica 20 Settembre 2020 09:53 Domenica 20 Settembre 2020 09:50

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Geminiano Bernardi nasce a Quarantoli, in provincia di Modena, il 18 marzo 1960. Diventa ragioniere, ma si lascia sfuggire il preziosismo barocco della ripetizione dell’ultimo anno. Scrive versi che piacciono a Sanguineti (Cervo volante), meno all’autore, che infatti lascia la lingua a maggese per alcuni anni. Si laurea in filosofia a Bologna e scrive saggistica accademica (Annali di discipline filosofiche) e testi di critica letteraria (Inchiesta letteratura). Niente di memorabile, fino alla nascita di una figlia. Insegna italiano e storia alla periferia di Bologna (in un istituto tecnico), ospitato dalla moglie. Ritorna alla poesia dopo i cinquant’anni, l’attesa è di scrivere "non sopra un ascesso ma da una carie" (Beckett). Il risultato sono diverse raccolte inedite, i cui soli titoli lo convincono pienamente: La seconda cosa al mondo, Lezioni di sordità, L’animale coppia, Aria rubata, Passi scuciti, Con la testa mozzata di Maldoror, Inezie alimentate a inchiostro, Nuvole su ruote, Piccoli bronci.

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